Ciao! L'albero dei desideri è un libro molto bello che secondo me va bene dagli 8 anni in su.
Ecco la trama:
Dulcie è una bimba di otto anni che la sera prima del suo compleanno s’infila nel letto col piede sinistro e rigira il cuscino prima di poggiare la testa. Al risveglio, invece della mamma e del fratellino vede un bambino coi capelli rossi e gli occhi picchiettati d’oro sbucato da non si sa dove, che la trascina in un viaggio che si rivelerà pieno di stranezze, magie, sorprese belle e brutte, alla ricerca di un albero capace di esaudire i desideri. Dulcie si aggirerà così in un mondo sospeso tra “nonsense” e realtà, in compagnia di una brigata di bambini e adulti che s’imbatterà in un San Francesco dalla barba-nido di mille uccellini. Grazie a lui, Dulcie scoprirà che “se sei di quelli che aiutano le creature indifese, non hai bisogno dell’albero dei desideri per far avverare i tuoi”, purché “non siano solo desideri egoisti, che fanno a pugni con quelli degli altri”. Una fiaba col finale di una favola, in cui galleggiano spezzoni di realtà e invenzioni linguistiche. Dopo aver circolato a lungo in forma privata tra i bambini della cerchia di Faulkner, il racconto uscì pubblicamente solo nel 1967, prima sulle pagine del “Evening Post”, poi in volume. Intanto Faulkner (insignito del Nobel nel 1949) aveva acquisito lo status di grande della letteratura. Grazie alla felice interpretazione figurativa di Eloar Guazzelli, artista brasiliano, “L’albero dei desideri” si presenta ai lettori con tutta la sua carica di mistero, con le sfumature di blu e glicine che dominano il paesaggio del racconto. Una rappresentazione bicolore che esalta la natura mista, fatta di alberi imponenti, fiumi grandi come il mare, vegetazione prorompente e manufatti sgangherati e decadenti, tipica del Sud faulkneriano ripreso dalla sensibilità di un artista che viene dal Sud di quel Sud.
Bello?
Costo: 10-15€
Pagine: 50
Voto libro: 8
