Ciao a tutti ecco la recensione della trilogia di Philip Pullman. Divido la recensione in tre parti, una per libro.
-La bussola d'oro: libro MERAVIGLIOSO, è bellissimo! Era da tanto che non leggevo un libro fantasy così bello, così adatto a me, con tutti le caratteristiche che nei libri fantasy richiedo.
Questi punti che considero fondamentali sono:
-una nuova storia, diversa da tutte quelle già lette.
-un insegnamento importante, o più di uno.
-personaggi indimenticabili con personalità marcate e particolari.
Bene, questo libro ha tutte queste caratteristiche, che dopo la trama specificherò.
Lyra, undicenne sveglia e con un debole per l'ignoto ha sempre vissuto al Jordan College di Oxford. Curiosa e piena di intraprendenza, Lyra non sopporta la quotidianità cui è costretta, fatta di tediosi accademici parrucconi, interessati solo alla teologia e alla politica. Gli unici momenti di evasione consistono nelle sue scorribande in compagnia dell'amico Roger, lo sguattero, e dei bambini gyziani, nomadi emarginati e malvisti dalla società . Il suo sogno è di fuggire con lo zio, Lord Asriel, verso i misteriosi territori del Nord, dove l'esploratore sta conducendo oscure ricerche. Ma a un tratto la noiosa esistenza di Lyra è stravolta: Roger viene rapito, in giro si inizia a mormorare dei malvagi Ingoiatori...Che siano stati loro? Alla ricerca della verità , Lyra scopre di avere più nemici di quello che pensa, ma anche imprevedibili alleati. Ad accompagnarla nel suo viaggio verso il Nord sarà l'aletiometro, uno strumento d'oro in grado di rispondere a qualsiasi domanda, a patto di saperla porre nel modo giusto. In un mondo corrotto e fondato su un precario equilibrio di menzogne, nuove scoperte stanno per rimettere tutto in discussione.
1. Come potete leggere dalla trama, la storia è ambientata in un nuovo mondo con nuove persone e quindi risulta essere un nuovo racconto dove il lettore può immergersi.
2. L'insegnamento che ho colto è legato alla libertà , i personaggi spesso scappano perchè usati come schiavi e i bambini vengono imprigionati per essere utilizzati in esperimenti crudeli quello che desiderano è essere liberati.
3. Lyra è una bambina molto coraggiosa ma ha anche momenti di paura, dolore e tristezza che vengono trasmessi molto bene al lettore. Ci sono anche nuovi personaggi come orsi corazzati, gyziani ecc.
Insomma, il libro mi è piaciuto molto e ve lo consiglio vivamente!
-La lama sottile: Allora, inizio col dire che il libro mi è piaciuto meno del primo. Continuo ad ADORARE il tipo di scrittura usato da Pullman: scorrevole, veloce, poche descrizioni (quelle essenziali) e molti dialoghi creano ciò che chiamo scrittura perfetta. Il libro quindi finisce prima che di accorgersene ed è molto positivo. Tuttavia, a mio parere, Pullman in questo secondo libro crea troppe cose insensate (non ve le anticipo altrimenti faccio spoiler). Questa è una cosa che odio poichè ( anche nei libri fantasy) per ogni cosa DEVE esserci una spiegazione (per quanto assurda possa essere a volte). Spero quindi che nel terzo libro vengano risolti tutti gli intoppi, in modo tale da concludere questa serie nel migliore dei modi.
-Il cannocchiale d'ambra: Allora, ELIMINO TUTTE LE SCEMENZE che ho scritto nella recensione de"La lama sottile". Io ADORO questa serie. Qualunque intoppo è inesistente, tutto viene spiegato e risolto. Ho trovato tantissime frasi stupende! Nuovi personaggi, altri mondi, nuove battaglie, uno scopo da raggiungere mai letto prima! Voi non potete neppure immaginare finché non leggerete questa serie. Avete presente quanto mi piace la serie di Harry Potter? Beh, questa serie è più o meno come quella! Incredibile! Io adoro (ripetizione...) Lyra, Will, Iorek, la dottoressa Malone, i gallivespiani, Marisa Coulter... L'elenco sarebbe lunghissimo.
La scrittura usata da Philip Pullman è unica!
SOLITAMENTE non ordino di leggere un libro ma in questo caso... Pensateci!
Costo: €8 a libro
Pagine: 300-450
Voto serie: 10 e lode