Ho da poco finito questa bellissima trilogia di A.G.Howard.
Dunque, era da un po' di tempo che non trovavo una serie fantasy così ben scritta!
Inizialmente pensavo che, avendo amato tantissimo il classico di Lewis Carroll (Alice nel paese delle Meraviglie) non avrei probabilmente apprezzato questi romanzi. Sono felice che sia accaduto il contrario: mi sono solo appassionata maggiormente ad Alice e il suo mondo.
Trama del primo libro:
Alyssa Gardner riesce a sentire i sussurri dei fiori e degli insetti. Peccato che per lo stesso dono sua madre sia finita in un ospedale psichiatrico. Questa maledizione affligge la famiglia di Alyssa fin dai tempi della sua antenata Alice Liddell, colei che ha ispirato a Lewis Carroll il suo "Alice nel Paese delle Meraviglie". Chissà , forse anche Alyssa è pazza, ma niente sembra ancora compromesso, almeno per ora, almeno fin quando riuscirà a ignorare quei sussurri. Quando la malattia mentale della madre peggiora improvvisamente, però, Alyssa scopre che quello che lei pensava fosse solo finzione è un'incredibile verità : il Paese delle Meraviglie esiste davvero, è molto più oscuro di come l'abbia dipinto Carroll e quasi tutti i personaggi sono in realtà perfidi e mostruosi. Per sopravvivere e per salvare sua madre da un crudele destino che non merita, Alyssa dovrà rimediare ai guai provocati da Alice e superare una serie di prove: prosciugare un oceano di lacrime, risvegliare i partecipanti a un tè soporifero, domare un feroce Serpente. Di chi potrà fidarsi? Di Jeb, il suo migliore amico, di cui è segretamente innamorata? Oppure dell'ambiguo e attraente Morpheus, la sua guida nel Paese delle Meraviglie?
Ho trovato impossibile staccarmi dalle pagine e infatti ho divorato questi libri in pochissimo tempo.
La scrittura di Howard è scorrevole e vi sono diverse descrizioni, quelle giuste per far capire al lettore in che mondo strano e mostruoso ci si trova. Nonostante questa descrizione posso assicurare che il Paese delle Meraviglie ha il suo fascino.
Alla fine del 3° libro TUTTI i problemi, giuramenti, antagonisti vengono sconfitti senza problemi o intoppi. Non vi sono imprecisioni e tutto si conclude (come piace a me).
Il finale ha lasciato leggermente a desiderare, da un lato l'ho amato e dall'altro no. Mi è sembrato troppo conveniente... Dopo tutto ciò che è successo negli altri libri la scelta finale doveva essere netta. O almeno dal mio punto di vista.
Credo anche che la scrittrice non abbia rinunciato ai personaggi positivi della storia (alla fine del 3° libro sono ancora tutti in vita) e non so' se questo sia un punto a favore o meno...
Non ho inoltre trovato grandi insegnamenti o frasi talmente belle da essere degne di nota e non sono d'accordo con il concetto di immortalità del libro... Sono infatti del parere che l'immortalità sia qualcosa di negativo e mi piace che, anche nei libri, si impari a non temere la morte, che è una parte importantissima della vita. Questo è solo un mio parere ma abbassa molto il voto che darò alla serie.
Dopo la trilogia vi è un ultimo libro: 6 cose impossibili, che è un approfondimento della serie che comprende eventi narrati dal punto di vista di vari personaggi e che ho apprezzato molto! La storia è ancora più chiara e (personalmente) mi piace molto conoscere tutti i dettagli di un racconto!
Complessivamente consiglio questa serie agli amanti del genere fantasy dark che sono pronti a venire capovolti in una storia "destabilizzante"!
Sono molto felice di aver scoperto questa trilogia!
Costo: €8 a libro
Pagine: 350 a libro
Voto serie: 8 e mezzo